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| archivio generale articoli, lettere, comunicati e interviste dalla stampa | ||||||||||||||||||||||||||
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Trento, 25 febbraio 2015 I Verdi del Trentino non condividono i tagli che la Giunta provinciale ha applicato, senza che ve ne fosse alcuna avvisaglia, alle opere pubbliche già condivise e finanziate. Si parla di Smart City, di Trento città sostenibile e subiamo tagli a opere che avrebbero permesso di creare una via pedonabile/ciclabile nell'area universitaria e nei sobborghi. Ci chiediamo con quale logica si applichino questi interventi, senza consultazione della Giunta comunale e del Sindaco, senza alcun senso di rispetto per una città che deve tornare ad esercitare un ruolo primario nella politica locale. Trento è città capoluogo e dovrebbe essere oggetto di cure e attenzioni speciali perchè offre servizi, luoghi, opportunità, arte e bellezza a tutto il Trentino! Tagli a strutture, che già figuravano come programmate, come accaduto peraltro in molte altre zone del Trentino, ledono la credibilità di un progetto di città intelligente che sta affrontando con determinazione un percorso virtuoso dentro il Patto dei Sindaci a livello nazionale ed europeo. Ci batteremo come Verdi del Trentino per riqualificare il ruolo guida di questa città. Saremo in prima linea per proporre idee vere di progettualità per una Trento davvero all'avanguardia in tema di sicurezza, operatività, mobilità, riqualificazione urbana, cultura e partecipazione. Siamo convinti di poter contribuire con idee e soluzioni. Per fare ciò ci stiamo preparando con la seria ambizione di poter contribuire in prima persona al buon governo futuro della città. Lucia Coppola e Marco Ianes |
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